Più lingue = cervello più sano?

http://blog.linguaveneta.it/wp-content/uploads/2011/02/cervello_poliglotta_img_3.jpgSapersi esprimere in più lingue è sicuramente un vantaggio e forse, potrebbe anche fare bene alla salute mentale…Secondo uno studio del Centro Pubblico di Ricerca per la Salute del Lussemburgo, i poliglotti avrebbero meno probabilità di incorrere in disturbi della memoria, e nel deterioramento delle funzioni cognitive.

In questo studio, 230 ultrasettantenni (capaci di parlare da 2 a 7 lingue diverse e con alle spalle almeno 12 anni di scuola) sono stati sottoposti a test neurologici e psicologici. Il risultato? Con l’aumentare delle lingue parlate dei partecipanti, il cervello sembrava rispondere meglio e, addirittura, chi era in grado di esprimersi in 3 idiomi differenti andava incontro a disturbi della memoria e cognitivi 4 volte di meno rispetto a un coetaneo bilingue.

Lo studio non ha saputo però determinare la vera causa: probabilmente, vale il principio che più si tiene in allenamento il cervello e meno questo tenderà a “invecchiare” o deteriorarsi. In conclusione, questa ricerca ha mostrato che conoscere più lingue diverse può aiutare a prevenire o ritardare la comparsa di malattie come l’Alzheimer, proprio perché si tengono in allenamento la memoria e le abilità cognitive.

Più lingue, più salute, dunque? Speriamo proprio di sì, perché i soci dell’AIIC Italia, partirebbero certamente avvantaggiati…

Fonte: http://www.interpreti-aiic.it/news-aiic.asp?CAT=14&ID=16&page=2

Pour être informé des derniers articles, inscrivez vous :
Thème Noodle -  Hébergé par Overblog