Memorie più solide dopo un buon sonno

Nuove prove scientifiche confermano che per preparare un esame non c’è niente di meglio di una buona notte di sonno dopo aver studiato. Alcuni ricercatori hanno analizzato l’attività cerebrale di volontari che dormivano subito dopo aver imparato a muoversi attraverso una “città virtuale” generata da un computer, e hanno scoperto che le memorie spaziali vengono consolidate durante le fasi di sonno profondo.

Gli scienziati hanno anche dimostrato che il livello di attività nell'ippocampo, il centro di apprendimento del cervello, è correlato al miglioramento delle prestazioni mnemoniche dei soggetti. Secondo Philippe Peigneux e colleghi dell’Università di Liegi, in Belgio, “molte prove sperimentali confermano l'effetto positivo del sonno sul consolidamento dei ricordi recenti. È probabile che l’informazione acquisita quando si è coscienti venga attivamente alterata, ristrutturata e rafforzata mentre si dorme”.

Tuttavia, lo studio di questo processo di consolidamento è reso difficile dalla complessità sia del sonno che della memoria. Per esempio, gli esperimenti indicano che i ricordi spaziali vengono rivisitati nell’ippocampo solo durante il profondo “sonno a onde lente” (SWS) della fase non-REM. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista “Neuron”.( Fonte: www.lescienze.it)