Ottenuto l'interruttore della felicità

Gli scienziati americano e coreani delle università dell'Illinois, di Washington e di Sungkyunkwan, in Corea del Sud hanno sperimentato sui topi un diodo emittente di luce (LED) più sottile di un capello (è largo 6,5 micrometri) che viene introdotto nel cervello ed è capace di indurre i neuroni a rilasciare dopamina, il neurotrasmettitore legato alle sensazioni di piacere e ricompensa.

Il risultato di questo studio pubblicato sulla rivista scientifica Science dimostra che con un piccolo stimolo luminoso applicato all'interno del cervello si può creare il buonumore.

Prima di essere sottoposte all'interruttore del piacere, le piccole cavie di laboratorio ricevono una terapia genica che rende i neuroni sensibili alla luce. Poi gli scienziati introducono nella loro testa un cavo così sottile da non provocare danni al cervello con una lampadina led fissata a un'estremità.

In alcuni compiti che le cavie erano state addestrate a svolgere, il raggio di luce riusciva a sostituire la ricompensa che di solito viene somministrata dopo una performance corretta.

In questo caso la cavia doveva trovare la via di uscita da un labirinto. Mostrava di darsi parecchio da fare per ricevere la ricompensa "luminosa", oltre ad avere un comportamento tranquillo anche di fronte a situazioni che generalmente nei topolini provocano ansia.

Fonte: http://italian.irib.ir/radioculture/scienza-a-tecnologia/item/85861-ottenuto-linterruttore-della-felicit%C3%A0